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I cappelli da pescatore o fisherman da uomo e da donna sono diventati, negli ultimi anni, un accessorio fondamentale per il guardaroba maschile e femminile di qualsiasi età: con funzione di coprire dai raggi solare d’estate e riparare dal gelo e dalle intemperie, il fisherman ha assunto un ruolo importantissimo all’interno dell’outfit maschile.
Molto ricercato dai giovani appassionati di moda e dai Fashion Blogger, il cappello da pescatore ha iniziato ad essere usato anche dai giovani per la sua estrema facilità nel rendere un outfit molto semplice, qualcosa di più stiloso e chic aggiungendo un solo accessorio.
La differenza tra cappelli da pescatore estivi ed invernali è il materiale di cui sono fatti: tessuti più o meno leggeri, altri resistenti all’acqua o completamente impermeabili ed infine i più ricercati che sono i cappelli di paglia.
Con cappello “da pescatore o fisherman” si designa generalmente il bucket hat. Un cappello a tronco di cono dove l’ala è corta e prosegue la forma conica.
Utilizzato dai pescatori amatoriali per la pesca di lago o fiume, è generalmente realizzato in cotone, leggero e tascabile.
La moda ha siglato il suo ritorno svariate volte dopo il 1960, facendone spesso un must di stagione.
Per scegliere il cappello da pescatore più adatto alle proprie esigenze occorre prestare molta attenzione e cercare di capire l’utilizzo che si intende fare di questo accessorio. Per una festa o una occasione informale, il cappello da pescatore serve per sdrammatizzare il proprio outfit. Bisogna fare attenzione però a rimanere in linea con il proprio look.
Sicuramente la stagione influenza molto la scelta del cappello: in base al periodo, estivo o invernale, dovremo optare per cappelli dai tessuti più o meno pesanti. La scelta di un accessorio estivo comporta materiali più leggeri come il lino o alcuni tessuti tecnici; nel caso contrario ovvero una scelta più invernale si opterà per il feltro o tessuti resistenti all’acqua o impermeabili.
Infine l’ultimo fattore di cui tener conto sarà sicuramente il proprio stile alla quale affiancare il cappello scelto. Lo stile è differente per ogni persona ed il cappello accentua ancora di più questo fattore.
Scegliere la taglia di cappello corretta è sempre un momento critico anche perchè ogni cappello realizzato con lavorazioni artigianali e poi venduti in cappelleria hanno taglie molto diverse rispetto a quelle classiche alla quale i negozi di abbigliamento di hanno abituato.
Le taglie per i cappelli sono calcolate in centimetri e vanno dalla taglia 55 (la più piccola) fino ad arrivare alla 62 (la più grande); per capire quale sia la taglia più adatta per noi bisogna seguire un procedimento estremamente semplice e rapido.
Per calcolare la vostra taglia di cappello corretta non bisogna fare altro che prendere un metro da sarto, misurare la circonferenza della testa tenendo il metro appena un centimetro sopra le orecchie, che è il punto dove il tuo cappello sarà calzato in modo perfetto.
Nel caso in cui non si disponesse di un metro da sarto è possibile calcolare la taglia semplicemente utilizzando un pezzo di spago, una stringa oppure un laccio delle vostre scarpe: nel medesimo procedimento di prima con il metro calcolate la circonferenza, segnate con una penna o un pennarello il punto dove si incontrano le due parti del laccio dopo di che con un righello oppure un metro normale misurate il laccio.